Vivo a crispiano da 15 anni.
Questo paese è la mia casa, l’ho scelto, qui ho deciso insieme a mia moglie di far crescere i miei 3 figli, ma sono nato a potenza 46 anni fa.
Sono cresciuto in una famiglia semplice: mia madre infermiera figlia di contadini (da lei ho ereditato la disponibilità verso il prossimo); mio padre, che ho perso 12 anni fa per un tumore, era un commerciante.
Dopo aver conseguito il diploma scientifico mi sono iscritto alla facoltà di Economia Aziendale a Salerno ma, dopo 12 esami, con la media del 27, lascio gli studi, mio più grande rimpianto ancora oggi, scelta dettata da una situazione familiare difficile: il crollo dell’azienda di famiglia.
Decisi allora di rendermi utile e di non pesare alla famiglia.
Dopo 15 anni vissuti da atleta nel mondo dello sport, la pallacanestro, mi proposero di fare il telecronista e poi di condurre un programma televisivo di approfondimento in una televisione privata locale.
L’esperienza cestistica mi ha insegnato il senso del lavoro di squadra, il rispetto degli avversari e i sani valori dello sport, valori che ho continuato ad insegnare anche ai più piccoli nella mia decennale esperienza di coach di minibasket, anche quì a crispiano.
Ho lavorato in televisione per 4 anni come conduttore e autore di programmi, speaker radiofonico, e pubblicista.
La passione per la comunicazione era cominciata e non si sarebbe più fermata.
Dopo l’esperienza in tv sono diventato direttore commerciale di un’azienda di marketing del settore assicurativo, ruolo prestigioso che mi ha permesso di accrescere le mie competenze e la mia formazione con corsi di marketing, comunicazione, time management e tanti altri.
La vita mi ha riservato tanti successi e altrettante cadute, alcune davvero molto dolorose ma come si dice:
“Non è forte colui che non cade mai ma colui che cadendo si rialza sempre”.
Per fortuna il mio più grande successo è da sempre la mia famiglia, e mi reputo un uomo fortunato perché nel mio cammino ho incontrato la donna più forte, coraggiosa e intelligente che abbia mai conosciuto, ed infatti me la sono sposata: mia moglie Oriana.
Dopo l’esperienza nel settore assicurativo ho fatto il direttore marketing per un gruppo imprenditoriale operante nel settore del mobile con sede a bari.
Intanto mi sono sposato e trasferito a crispiano 15 anni fa, nel 2003.
Con la nascita dei miei figli e il forte desiderio di vederli crescere e stare loro accanto, stanco di fare avanti e indietro da Bari, ho accettato una proposta di lavoro più umile ma non meno dignitosa: sono stato prima magazziniere in una piattaforma ecologica e poi disegnatore e progettista CAD in un’azienda di quadri elettrici.
Mettersi in discussione non è stato semplice ma è stata un esperienza di cui vado fiero, che mi ha reso più forte e con i piedi per terra.
Da 3 anni sono tornato al mio lavoro, la mia passione, faccio il consulente marketing per un’azienda che commercializza dispositivi medici, mi occupo di comunicazione, sono un relatore, un lavoro che mi piace e mi permette di fare la cosa che amo di più: stare a contatto con le persone.
